Una volta un visitatore disse a Gandhi: “Ma voi avete meritato i vostri
successi grazie al vostro karma. Voi siete un uomo buono e quindi vi
accadono cose buone”. “Niente affatto”, rispose Gandhi. “Il mio karma
non è tanto buono da far sì che le cose accadano da sole. Se mi fossi
cullato in una simile convinzione filosofica del karma, avrei fatto
parecchi capitomboli e il mio karma non mi sarebbe venuto in aiuto.
Anche se credo nella legge del karma, mi impegno così tanto nell’azione
che ogni momento della mia vita è un tentativo di creare nuovo karma,
per annullare il passato e sostituirlo col presente. Perciò e’
sbagliato dire che nel presente mi accadono cose buone perché è buono
il mio passato. L’effetto del passato si esaurisce subito, e io devo
costruire il futuro. Il karma, credetemi, da solo è impotente. Posso
dire a me stesso: ‘Accendi un fiammifero’, ma non succede nulla se
questo pensiero non è accompagnato da un atto”