Ho chiesto a Jane
(bilancia asc acquario :-)))) il permesso di pubblicare dei suoi pensieri con cui
ho trovato particolare affinità.
Non ha caso è mia cugina astrale d’aria, visto che sono una gemelli…anche lei del mondo delle idee.
Niente avviene a caso!!
Pensare, parlare, agire…coerenza, costanza e compassione
(più che un “pippone” pseudofilosofico il desiderio sincero di condividere con
voi alcune riflessioni e sentimenti che bazzicano nella mia mente da diversi
mesi)
Gramsci nel 1917 scriveva: “Odio gli indifferenti… L’indifferenza è abulia, è
parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente
nella storia. Opera passivamente, ma opera. …Ciò che succede, il male che si
abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà,
lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al
potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l’assenteismo
e l’indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela
della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora
sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia
altro che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto del quale
rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non
sapeva, chi era stato
attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano
oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio
dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che
è successo?…”
Jane eheheh oggi scrive:
Amo chi presta attenzione all’altro, chi si impegna come può a modificare le
situazioni che ritiene non giuste anche se il giusto non è sempre la cosa più
conveniente per lui e anche se impegnarsi è faticoso.
Amo chi lavora sinceramente per rendere il mondo un posto migliore per più gente
possibile, addirittura per tutti. Amo chi ha fede e speranza che il
miglioramento possa accadere. Amo e ringrazio chi con il suo esempio mi ha fatto
capire che non è vero che “non serve niente”, e che non è vero che “nulla si può
cambiare”. L’impegno costante porta sempre dei risultati. L’impegno costante di
più persone fa miracoli.
Amo chi non dice “prima di aiutare agli altri devo stare bene io”. Perché questa
farse nasconde il più delle volte la pigrizia e il disinteresse. Perché per chi
dice questa frase non arriva quasi mai il momento in cui sta abbastanza bene
così da poter rivolgere il proprio pensiero anche agli altri. Amo quelli che
hanno compreso che aiutando gli altri iniziano a “guarire” e a stare meglio.
Amo chi usa il proprio tempo libero non solo per “rilassarsi” ma dedica una
parte del proprio tempo, sapere, amore a partecipare alla vita sociale. Non solo
andando agli aperitivi ehehhe, ma interessandosi alla “cosa pubblica”,
informandosi e partecipando alle azioni che modificano la società nella
direzione scelta consapevolmente.
Amo alla follia e stimo profondamente i veri numeri 1, gli uomini e le donne di
“successo” che ogni giorno possono dedicare tutto il loro talento, il loro
sapere e il loro tempo a rendere un “servizio” agli altri uomini. A migliorare
questo mondo. Amo chi non dimentica che i 3/4 della popolazione del nostro
pianeta non mangia a sufficienza, non ha acqua potabile e vive sotto le bombe.
Amo chi non dimentica ma non dispera e invece pensa, parla e agisce
coerentemente con il proprio sentire più bello. Ovvero fare in modo che questa
orrenda ingiustizia verso i nostri simili e fratelli abbia fine.
Amo tutte le persone dal cuore grande che ogni giorno fanno dei passi per
migliorarsi. Amo e ammiro chi sa riconciliarsi e perdonare. Chi, quando gli sale
la risposta aggressiva e violenta riesce a fermarsi e a riflettere. Amo chi
decide di dare lo stesso una risposta amorevole anche se è stato ingiustamente
attaccato. Quanta forza ci vuole e quanto valore porta all’essere umano questa
forza.
Amo chi crede che l’uomo possa scegliere di essere un Essere Meraviglioso. Amo
chi agisce come se già fosse un Essere Meraviglioso.
Amo tutti quelli che non sono belli e bravi solo per e nel loro piccolo
giardino, ma che espandono i confini del loro orticello fino a limiti infiniti.
Perché tutto il mondo è il loro amato giardino.
Amo tutti i miei amici bellissimi che ogni giorno dedicano parte del loro tempo,
delle loro virtù e competenze, del loro amore, dei loro soldi, delle loro
fortune, agli altri esseri umani, alla terra, alla società, alle cause giuste.
Amo chi si sente responsabile, chi partecipa, chi si coinvolge, chi si
compromette, chi c’è.
Vi amo tanto e vi auguro di vivere sempre più coerentemente
Di pensare, parlare e agire nella stessa direzione
E vi auguro che la vostra direzione sia amorevole, compassionevole, libera e
senza paura.
Con amore
jane
mi chiede anche di linkare il sito
della marcia mondiale per la pace e la nonviolenza
cosa che faccio molto volentieri