L’analisi del tema natale

L’analisi del tema natale

L’ANALISI DEL TEMA NATALE NELLE DISARMONIE PSICOLOGICHE E
TERAPIA CON I FIORI DI BACH E TRATTAMENTI REIKI

di Anna Maria Neri

 

Iniziando il mio lavoro d’astrologa e quindi il contatto con un maggior numero di persone da osservare, di una cosa ero certa: non avrei mai voluto proiettare nulla dei lati d’ombra che avevo scovato nel mio tema e sui quali avevo studiato e lavorato per anni, risolvendoli interamente.
Ho sempre cominciato i miei consulti astrologici rivolgendo la mia attenzione al lato psicologico del tema, soffermandomi sui momenti topici della vita del soggetto e analizzando insieme al cliente le ripercussioni emotive di quel dato transito e del messaggio simbolico che il pianeta in questione voleva segnalare.

Notavo ogni volta un vasto interesse per tutto ciò, tuttavia il soggetto in questione molto spesso lamentava sempre gli stessi errori e “copioni”, (termine che in analisi vuol significare Il ripetere sempre esperienze devastanti e penose) diventando sempre più debole, fragile, sconfitto e perdente di fronte ad azioni, che razionalmente rifiuta ma che l’inconscio detta come regola di vita e di comportamento.
La mia frustrazione aumentava quando, dopo aver evidenziato tali atteggiamenti traumatici la persona, restava lì, con i suoi problemi, anche avendo fatto anni d’analisi.

Cominciai a vedere l’astrologia, come uno strumento validissimo per sviscerare le dinamiche positive e negative del tema natale e per individuare e spiegare attraverso il colloquio con il soggetto quali potevano essere le fonti dei disagi interiori della personalità.

Nel momento in cui faccio il consulto uso far disporre il cliente vicino a me davanti al computer e al suo tema, perché vedo lo stesso come, un mantra che può trasmettere ad entrambi delle vibrazioni e dei segnali.

Naturalmente di solito il cliente non conosce nulla d’astrologia, ma dopo i primi attimi di smarrimento è interessato alle linee di quadrati, opposizioni e trigoni, ed il risultato è una sua maggiore attenzione mentre illustro i significati e la simbologia complessiva del tema.

A questo punto porto il soggetto a riconoscere i sintomi fisici e psicologici che i pianeti attivano.
Ho parlato di sintomi fisici e mentali perché è ormai provato che la manifestazione di un malanno è l’errato scambio d’informazioni tra, un’unica entità, “corpo fisico e corpo mentale”; partendo dal corpo inteso come fonte d’energia occlusa, che non libera la mente (trattamento reiki) o viceversa partendo dal mentale per riequilibrare il fisico (fiori di bach)

L’aiuto dei fiori di Bach e della pratica Reiki.

I fiori di bach quali catalizzatori di consapevolezza mi aiutano a trasformare e a far esprimere al meglio un aspetto planetario presente nel tema riequilibrandolo, armonizzandolo ed accelerando alcune reazioni, indicandomi successivamente la via atta a promuovere uno sblocco mentale e/o fisico.

Il Reiki è un’antica pratica giapponese che ha anche un’attivazione vibrazionale come i fiori di Bach basandosi sul riequilibrio energetico, in grado di individuare le cause di problemi fisici e psichici (sintomi) con maggior attenzione ai blocchi d’energia sui chakra.
Il terapeuta reiki usa l’energia delle mani sul corpo che, è come un grande schermo sul quale la mente proietta i malesseri e le lotte interiori.

Tralascio la spiegazione dettagliata dei 38 rimedi floreali e le loro specifiche funzioni, e del metodo Reiki, rimandandovi alle numerose pubblicazioni esaustive dei due argomenti che in questa sede vogliono solo essere spunto di riflessione e studio insieme all’astrologia, lasciando libero a chi legge l’approfondimento e la curiosità.

UN ESEMPIO DI TRATTAMENTO CON FIORI DI BACH E REIKI
Dall’analisi del tema natale

SOGGETTO N 1 – Paola

Sesso femminile di anni 34, divorziata.
Problema presentato: enuresi notturna, manifestazioni asmatiche e ritenzione di liquidi, vita relazionale problematica, depressioni cicliche.

Il soggetto in questione è un’affermata dentista, quando venne da me, circa due anni fa aveva seri problemi di relazione. La donna, appena finiva una storia sentimentale lamentava enuresi notturna, alternata da crisi asmatiche curate con cortisone che le causavano un’evidente ritenzione di liquidi.
Frequenti episodi depressivi.

CONSIDERAZIONI SUGLI ELEMENTI DEL TEMA
Esaminiamo adesso l’oroscopo per capire le dinamiche astrologiche più problematiche sulle quali lavorare: CASA IV in ariete, che ci fa pensare ad una famiglia dove si respira un clima di guerra,
Asse IV – X presenta la pesante opposizione MARTE/SATURNO – Paola è monolitica, molto prepotente nelle sue richieste affettive; guarda in modo critico gli atteggiamenti degli altri.
Luna scorpione quadrata a venere- sfera sentimentale/sessuale
Madre con problemi psichici
Lilith in quarta- figura materna problematica
Ho considerato, la madre come quarta, perché spesso quando la stessa riveste una figura di virago e il padre è debole, considero la madre IV come capofamiglia e X come padre quale simbologia della parte più sensibile nella famiglia del soggetto del tema considerato.
Anamnesi del soggetto:
Nel corso dei vari colloqui Paola riferiva che, la madre, non aveva accettato la nascita della figlia, perché le aveva impedito di proseguire un’importante carriera; la stessa non le aveva mai riservato carezze e da piccola la lasciava piangere a dirotto senza intervenire; era logorroica e polemica con il padre e con lei.
Sono portata a pensare che uno dei momenti più importanti in cui la madre doveva occuparsi di Paola era il cambio del pannolino, quando la lavava, la bimba riceveva quel contatto fisico di cui ogni bambino ha bisogno nel suo primo sviluppo psichico e poi successivamente un po’ più grandina l’accompagnava in bagno per aiutarla.
Da adulta, Paola in momenti di carenza affettiva, con l’enuresi notturna richiede e dichiara a se stessa e agli altri in maniera incoscia quell’amore e quelle carezze che ancora le mancano.
Purtroppo la mia cliente, pur detestandola, ricalca il “copione” della madre e arriva a odiare se stessa e qualsiasi persona o fidanzato, le faccia notare quanto sia petulante e quanto somigli alla figura materna, sentendosi chiusa in un cerchio di rabbia, risentimento e mancanza di stima di se stessa.

TERAPIA
Cominciai con sedute di Reiki cercando di sciogliere il nodo che Paola aveva nel 3°
Chakra, (plesso solare) dove hanno sede il potere personale e le emozioni.
Alla fine della seconda seduta, sgorgano delle lacrime liberatorie miste a parole e rabbia mai confessate e accumulate, regredendo nel pianto e nei modi all’età di una bambina di circa quattro anni.
Associai alle sedute di reiki delle combinazioni di fiori, interagendo con i transiti dei pianeti usando la loro forza e simbologia per potenziare quel dato momento, che mi permise di veicolare l’energia indicata dal pianeta; es. quando marte transitò sul sole la portai a far uscire la rabbia che, incanalata, sfociò in rabbie antiche che in un altro momento sarebbero state fini a se stesse: il lavoro analitico con l’ausilio di holly e trattamento reiki sul 3° chakra hanno determinato una tappa importante nel percorso di terapia.

I^ fase: holly – per aiutarla a canalizzare la rabbia e qualsiasi altra emozione negativa;
honeysuckle – per aiutarla ad elaborare il proprio passato;
heather – per guarire dallo stato di “bambina bisognosa”
crab apple – come aiuto per le crisi d’asma (per un bambino l’asma spesso significa, non voglio respirare l’aria di casa mia, contaminata da discussioni e liti).
Già dopo due settimane, Paola appare più calma, non parla in modo concitato e frettoloso,
tipico del segno dei gemelli, anche il suo viso è più disteso, e si sente dire dalle persone
vicine, cito le sue parole: “adesso si può discutere con te”.
Permane uno stato d’ansia diffuso e dei sonni agitati, aumenta l’attività onirica.

2^ fase: holly – come nella precedente combinazione
sweet chestnut – per affrontare e riconoscere il momento di svolta e trovare una nuova consapevolezza;
beech – per lavorare sull’intolleranza e un eccessivo senso critico
(rimedio per chi vede solo difetti negli altri)
cherry plum – per riconoscere le reazioni violente e canalizzarle in modo
adeguato; per l’enuresi notturna;
Nelle successive quattro settimane il soggetto comincia a migliorare dal disturbo dell’enuresi notturna, ha spesso episodi di pianto violenti precedute da crisi di panico.
Appare evidente che sta cominciando la fase della consapevolezza, sente il bisogno di buttare tutto fuori: le crisi di panico possono riferirsi ad una forte resistenza al cambiamento.
Paola però, sente adesso il bisogno di parlarne, di mettersi in discussione non senza una sottile e interna paura nel confronto con gli altri, infatti, all’inizio della terapia lei, controllando gli altri, si schermava dal timore di essere aggredita e adesso si sente indifesa e spaurita.
Le consiglio di partecipare ai miei gruppi di colloquio, con la presenza di uno psicologo, nei quali, due volte al mese discutiamo con un titolo a tema, soffermandoci su particolari aspetti disarmonici dell’oroscopo, e i modi per tirare fuori il proprio potenziale e l’autoaffermazione del Sé.
Nel corso delle sedute di gruppo ognuno è libero di esprimere le proprie emozioni e di ascoltare quelle degli altri, sentendosene parte.

Nei quattro mesi che seguono, Paola, dopo i primi silenzi, partecipa attivamente al gruppo di terapia e impara attraverso il lavoro d’equipe a rapportarsi in maniera più serena e distesa, ciò lo verifica con gioia anche nei suoi rapporti all’esterno.
Le crisi di panico sono meno frequenti e adesso la mia cliente riesce a riconoscere quando sta per arrivarne una; a tal proposito le consiglio di acquistare “rescue remedy” (rimedio di soccorso) che è una combinazione di cinque rimedi, adatta a prevenire quelle situazioni in cui l’ansia e lo stress prendono il sopravvento.
L’enuresi notturna è scomparsa del tutto.
3^ fase: trattamenti reiki ogni quindici giorni
white chestnut – per liberarla dai pensieri ossessivi e ripetuti, insonnia e mal di testa
walnut – per consapevolizzare il cambiamento che vuole intraprendere
crab apple – per i suoi disturbi asmatici
chestnut bud – per non ricadere sempre nello stesso comportamento negativo.

Situazione dopo un anno e mezzo: Paola continua la terapia di gruppo, ha una relazione stabile, ha ripreso il suo lavoro a pieno ritmo in maniera soddisfacente, il rapporto con la madre è migliorato anche se non del tutto risolto.
Non soffre più di panico, è ancora presente qualche crisi asmatica in momenti di
stress; lo psicologo che presiede ai gruppi dice: “Non so quali fiori di bach o in che misura
abbia funzionato il trattamento reiki, ma la vita di Paola è notevolmente migliorata rispetto
al passato”.

Coadiuvata da alcuni terapeuti la stessa metodologia su citata, l’abbiamo applicata a casi di insonnia, d’eruzioni cutanee, mal di schiena, fobie, mal d’auto ed altre numerose situazioni di “mal di vivere”, risolvendole brillantemente
Il consiglio è sempre quello di rivolgersi alla medicina ufficiale prima, in modo da verificare i disturbi sul piano medico.
In ogni caso l’applicazione dei fiori di bach, i trattamenti reiki e l’astrologia possono affiancarsi tranquillamente alle terapie tradizionali senza interferire minimamente tra loro. Per fare un esempio a volte nei casi d’insonnia usiamo il metodo “a scalare”, in pratica per togliere gradatamente un ansiolitico, si può cominciare a prenderlo associato ai rimedi floreali per poi diminuirlo pian piano fino ad eliminarlo.

Taluni operatori della psicoterapia usano i fiori di bach per far giungere il paziente alla guarigione degli stati d’animo disarmonici più in fretta e in maniera più congeniale alla propria personalità.

In conclusione è interessante ricordare che i primi rimedi che il Dr. Bach assegnò alle varie personalità umane erano dodici e li elencò nella sua prima pubblicazione “I dodici guaritori”, non sappiamo se in maniera consapevole o casuale, pare infatti, che avesse qualche rudimento di astrologia.
Di seguito,secondo la mia esperienza, la tabella con l’associazione, dei rimedi floreali alle dodici costellazioni.

ARIETE IMPATIENS per l’impazienza
TORO CHICORY amore egoistico e possessivo
GEMELLI AGRIMONY inquietudine interiore nascosta dietro un volto sorridente
CANCRO RED CHESTNUT paura e ansia per le persone care
LEONE HEATHER ossessione di se stessi e bisogno di un pubblico
VERGINE CRAB APPLE eccessiva attenzione verso la pulizia e il proprio aspetto
BILANCIA WILD OAT incertezza sulla strada da intraprendere nella vita
SCORPIONE HOLLY sentimenti negativi come odio, gelosia, rancore, sospetto
SAGITTARIO VINE eccessivo entusiasmo nel comandare e organizzare la vita agli altri
CAPRICORNO OAK per chi si batte oltre il limite delle proprie forze
ACQUARIO WALNUT per il cambiamento e le influenze esterne
PESCI SCLERANTUS incapacità a scegliere tra due possibilità

annamarianeri@tin.it

Hai anche tu una tua esperienza con i fiori di Bach e altre discipline del naturale? Scrivici!

Comments

comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.