Questo è un messaggio di Vezia Rode che come allieva di Lisa Morpurgo può raccontarci il pensiero di Lisa. Credo che questi ricordi siano importanti.
“Ebbene, sì, Lisa guardava anche le sinastrie, ma non nel senso comunemente attribuito a queste, cioè Luna-Sole, Venere -Marte, Venere-Venere solo in bell’aspetto per giudicare i buoni rapporti di una coppia o la felice intesa sessuale, anzi… spesso si augurava un quadrato o un’opposizione, indice di maggiori possibilità di accordi di lunga durata (magari “litigarelli”)… Ma puntava l’attenzione soprattutto sugli aspetti che i componenti della coppia avevano in comune (gli stessi aspetti che coinvolgevano gli stessi pianeti nei singoli cieli) oppure in complementarità: Uno aveva un buon aspetto Mercurio-Giove o Saturno e l’altro il contrario, quasi che ci potesse essere una compensazione fra i due temi. Importante era poi il momento dell’incontro, per poter stabilire, in base ai transiti futuri, quali prospettive si presentavano alla coppia…”